Colori a contrasto, tanto legno e pietra liscia; queste le tendenze per il bagno 2025. Scopriamo da vicino i consigli degli esperti.
Se avete in programma di rifare il bagno o siete in fate di ristrutturazione, allora dovreste sapere quelle che sono le tendenze di design per il 2025 proprio per quanto riguarda questo ambiente della casa. A partire dallo stile, a fronte di un preponderante ritorno al massimalismo, in bagno si predilige ancora il minimalismo; quindi linee semplici e pulite così da creare un bagno elegante e sofisticato.
In questo senso la scelta delle piastrelle giuste gioca un ruolo fondamentale; finiture opache o lucide, ma anche di piccole o grandi dimensioni, senza ovviamente dimenticare il colore possono davvero fare la differenza.
E quindi quali sono le tendenze da seguire? Partiamo dalle parole d’ordine: funzionalità certamente, ma anche sostenibilità dei materiali scelti, il tutto per creare un ambiente bagno armonioso e uniforme.
Tendenze bagno 2025, queste le scelte da fare
Si parlava della scelta di utilizzare materiali sostenibili, va da sé che in bagno c’è anche la necessità di avere un materiale che sia anche resistente -tenendo conto delle possibili infiltrazioni di acqua e della presenza di umidità-, in questo senso la scelta migliore non può che ricadere sul gres porcellanato che si conferma ancora una volta come il materiale immancabile per le ristrutturazioni domestiche.
L’ultima fiera di settore a Bologna ha però messo in evidenza anche la voglia di sperimentare, sottolineando un approccio più creativo a questo ambiente; in un bagno di tendenza nel 2025 non dovrebbero mancare mix di pietra, legno e tessuto che danno vita a superfici sorprendenti.
Non può mancare l’aspetto tecnologico per garantire, invece, il massimo del confort benessere e praticità. Sì, quindi, a sistemi di riscaldamento integrati che garantiscono una temperatura costante e gradevole senza così dover soffrire di repentini cambi di temperatura. E sì anche all’illuminazione a LED che garantisce la possibilità di regolare l’intensità e il colore della luce a seconda dei momenti della giornata.
Per quanto riguarda le piastrelle, oltre al materiale già visto ci sono da considerare le dimensioni; piastrelle di grandi dimensioni sono particolarmente apprezzate e da preferire in quanto riducono il numero di fughe visibili per un effetto complessivo che si fa più armonioso e dare un effetto ottico di maggiore spazio, quindi ideale per bagni piccoli.
Infine i colori, la tendenza in questo caso è quella di prediligere piastrelle dalle nuance chiare che rimandino alla natura e in questa direzione vanno anche i colori a contrasto da abbinare. I colori del cielo e degli latri su tutti -che si sposano bene anche con i materiali in legno e pietra- e allora sì alle tonalità del verde, dal salvia allo smeraldo, e del blu, dall’azzurrino al blu più profondo.
