Continua a tremare la terra nel casertano, attimi di paura per una scossa registrata a Sessa Aurunca; l’INGV monitora la situazione.
Ci sono stati attimi di paura nei giorni scorsi nel casertano; i sismografi dell’INGV hanno registrato una nuova scossa di terremoto, questa volta di 2.1 della scala Richter ad una profondità di 8 km.
Lo sciame sismico continua a colpire la provincia di Caserta, la scossa si è percepita poco prima della 14 nella giornata di giovedì 6 febbraio a Sessa Aurunca. Vista anche l’entità della magnitudo e la profondità a cui la scossa è avvenuta, le autorità non hanno registrato danni a cose o persone. Non si tratta della scossa più forte avvertita negli ultimi giorni, ma c’è comunque paura tra la popolazione.
Terremoti nel casertano, è in atto uno sciame sismico. Le autorità: “restiamo vigili”
Non c’è da allarmarsi, sottolineano i sindaci della zona, ma si tratta comunque di una fase in osservazione. Da ormai fine gennaio nel casertano è in atto un vero e proprio sciame sismico e per questo le autorità di zona sono in continuo e costante contatto con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
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Da Roccamonfina a Sessa Aurunca passando per Marzano Appio, è questa la zona in cui i sismografi hanno registrato il maggior numero di scosse, la più forte della quali è arrivata ad una scala di 2.5: epicentri che si trovano tutti nella stessa zona, distanziandosi di pochi chilometri l’uno dall’atra.
“Siamo in continuo contatto con l’INGV e la sala operativa della Protezione Civile Regionale, per seguire nel limite del possibile l’evolversi della situazione-aveva dichiarato nei giorni scorsi Carlo Montefusco, il sindaco di Roccamonfina-. Il monitoraggio delle autorità scientifiche ed istituzionali è capillare e costante, giorno e notte. Non si registrano segnalazioni di danne a cose o persone. Siamo vigili H24“.
Inoltre Il direttore dell’Osservatorio Nazionale Terremoti e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno fatto sapere ai sindaci dell’area che proprio in questi giorni sono state installate a Roccamonfina due nuove stazioni sismiche di ultimissima generazione e collegate direttamente alla sede centrale così da avere a disposizione i dati necessari in tempo reale. Le stazioni sismiche installate verso la fine di gennaio sono ormai già attive.
Si tratta di una situazione in continua evoluzione indubbiamente, considerando anche l’ultimo epicentro registrato proprio a Sessa Aurunca, ma al momento è uno sciame sismico che non desta particolari preoccupazioni e la popolazione può restare tranquilla.