In provincia di Caserta è stato pensato un evento da non perdere il 1° e il 2 novembre: cosa prevede il programma e cos’è la degustazione dei ‘cicci muorti’.
Con l’arrivo di Halloween, in moltissimi stanno pensando a come festeggiare e a quale maschera d’orrore bisogna indossare. In altrettanto numerosi, però, stanno cercando di capire cosa si possa fare il 1° e 2 novembre. È in arrivo, infatti, il primo weekend del mese, che conta milioni di italiani partire per una gita fuori porta.
Sono tantissime le cose da poter fare in questi primi due giorni di novembre, eppure gli abitanti della Campania sono particolarmente fortunati perché in provincia di Caserta è stato organizzato un evento a cui è praticamente impossibile dire di ‘no’. In realtà, da quanto si legge dal programma, sembrerebbe che la manifestazione sia iniziata già a metà ottobre e che il 1° e il 2 sia prevista la chiusura.
Data la fine del festival, per gli ultimi due giorni gli organizzatori hanno pensato di chiudere in bellezza. Non si darà, infatti, solo importanza ai più grandi, ma anche i bambini avranno la possibilità di divertirsi e di stare in compagnia dei loro coetanei con balli e giochi.
Cosa fare in provincia di Caserta il 1° e il 2 novembre: evento unico a Recale
Così come il centro commerciale Campania, anche Recale ha pensato di intrattenere i più piccoli del paese, ma anche di tutta la provincia, con un evento davvero magnifico. Per il mese di ottobre, infatti, sono state organizzate delle giornate completamente dedicate all’intrattenimento e all’attività. A partire dalla prima domenica del mese, trascorsa in compagnia dei colori, fino all’ultima, che li ha visti impegnati con un laboratorio di zucca, nella famosa provincia di Caserta ci si è dati alla pazza gioia.
Per il primo weekend del mese, però, le sorprese non sono affatto finite. In questi primi giorni, infatti, l’evento chiuderà definitivamente i battenti. E lo farà, da quanto si legge dal programma, nel migliori dei modi. Sia il 1° che il 2 novembre, infatti, i più piccoli si daranno alla pazza gioia con le proprie famiglie. Fino alle ore 15, quindi, non solo ci saranno giochi e balli, ma ci sarà persino le degustazione dei ‘cicci muorti’.
Per chi non lo sapesse, si tratta di dolci tipici della tradizione campana fatti di chicchi di grano bolliti e ripassati poi nel miele e nello zucchero. Insomma, una vera goduria! Ovviamente, l’evento non è assolutamente riservato e privato, ma è aperto a tutti. Quindi, chiunque volesse, può prenderne parte.
