Il Galateo permette di apparecchiare la tavola e renderla preziosa con pochi semplici regole da rispettare. Gli ospiti rimarranno basiti.
Vi state preparando per accogliere ospiti a pranzo o cena tavola ma non sapete come rendere elegante e impeccabile la vostra tavola. Suggeriamo qualche ispirazione per esprimere al meglio il buon gusto.
La mise en place della tavola è fondamentale per creare un’atmosfera accogliente. Dalla tovaglia ai bicchieri, dai piatti ai tovaglioli fino al centrotavola. Tutto deve essere curato alla perfezione se si vuole ottenere un risultato impeccabile. Pochi e semplici consigli riusciranno a trasformare un’apparecchiatura banale in un risultato artistico e raffinato che si potrà cambiare ogni volta in base all’evento e agli invitati.
State tranquilli, non occorrerà avere stoviglie lussuose e argenteria preziosa per ritrovare in tavola quell’eleganza ricercata. Soluzioni di classe si possono trovare anche a basso costo, basterà avere gusto e lasciarsi aiutare dal Galateo. La base da cui partire è l’assunto che non esiste una tavola perfetta, ci sono tanti stili e ognuno ha il proprio fascino. L’importante è contenere il numero di elementi sulla tavola. Nulla di superfluo e senza funzione, ci devono essere oggetti pratici che il commensale riconoscerà e saprà a cosa servono.
Alcune regole base del Galateo per una tavola impeccabile
Ribadiamo che la tavola va personalizzata e deve rispecchiare il proprio gusto ma tenendo a mente alcune regole base fondamentali. Il Galateo stabilisce che ogni commensale dovrà avere almeno 60 cm di spazio a sua disposizione. Sotto la tovaglia, poi, andrà usata una tovaglia in panno per attutire rumori e rendere la superficie liscia. Il sottopiatto ha una funzione decorativa, se si mette va lasciato durante l’intero pasto e tolto solo prima del dolce.
Le forchette si mettono a sinistra e i coltelli a destra con la lama rivolta verso il piatto. Dopo i coltelli a destra vanno messi i cucchiai. Le posate da frutta o dolce si posiziono sopra i piatto in orizzontale, a ore 12 per intenderci e con il manico rivolto verso la mano che la impugnerà. Per quanto riguarda i bicchieri si possono usare quelli senza stelo per l’acqua mentre per il vino è perfetto il calice (più grande per il vino rosso).
Chi vuole una tavola elegante dovrà optare per piatti bianchi o avorio con bordino oro o argento. Se lo stile è meno formale allora si può osare con il colore anche mixando servizi diversi a condizione che la palette cromatica sia armoniosa. Infine, il centrotavola deve essere raffinato e proporzionato alla lunghezza e larghezza della tavola. Attenzione all’altezza, non dovrà impedire ai commensali di potersi guardare e parlare agevolmente.
