Roma. Il Ministro Lollobrigida, in seguito alle interlocuzioni con il Capogruppo della Commissione Agricoltura on. Marco Cerreto ed il deputato Gimmi Cangiano, con un decreto tutela e valorizza, iscrivendo nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali, la pratica agricola dell’Alberata d’Asprinio”.
“Il decreto è un chiaro segnale di meravigliosa attenzione verso il nostro territorio – hanno commentato i deputati Cerreto e Cangiano – perché questa tecnica viene prodotta in particolar modo nell’agro aversano ed è iscritta tra i cosiddetti “vitigni eroici”. Con questo riconoscimento si apprezzerà il lavoro a beneficio della produzione di qualità e cultura identitaria. Una pratica che molti davano per abbandonata e che, invece, con questo decreto torna d’attualità ed è di grande esempio per i nostri agricoltori e consumatori. Al Ministro Lollobrigida il nostro ringraziamento per aver sbloccato una richiesta che da tempo giaceva al Ministero.”
L’economia, grazie all’attenzione che il Governo ha verso tutti i territori, pian piano si sblocca e nel caso specifico le uve destinate alla produzione del vino “Aversa” devono essere prodotte nella zona che comprende tutto il territorio amministrativo dei comuni di Aversa, Carinaro, Casal di Principe, Casaluce, Casapesenna, Cesa, Frignano, Gricignano di Aversa, Lusciano, Orta di Atella, Parete, San Cipriano di Aversa, San Marcellino, Sant’Arpino, Succivo, Teverola, Trentola Ducenta, Villa di Briano e Villa Literno, in provincia di Caserta e Giugliano, Qualiano e Sant’Antimo in provincia di Napoli.