Santa Maria Capua Vetere. L’avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato emesso nei giorni scorsi a carico del chirurgo bariatrico dott. Stefano Cristiano.
Il fascicolo è nelle mani del GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – che su richiesta del Procuratore dott. Pierpaolo Bruni e del PM delegato delle indagini, dott.ssa Valentina Santoro, dovrà fissare al più presto l’udienza preliminare nei confronti del medico che è sotto processo per lesioni colpose gravissime e falso ai danni di Angela Iannotta, 29 anni, e del deceduto Francesco Di Vilio, 69enne di Santa Maria CV, le cui famiglie sporsero denunzia penale – un anno e mezzo fa tramite gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo.
Resta in bilico la posizione della Clinica Villa del Sole dove vennero eseguiti ambedue gli interventi (il primo di chirurgia bariatrica e il secondo di chirurgia generale) e dove i due pazienti furono colpiti da setticemia e la struttura Villa del Sole non era dotata di unità di rianimazione.
Risolto questo ultimo nodo, con la richiesta dell’udienza preliminare il chirurgo bariatrico Cristiano, originario di Siderno e napoletano di adozione assume la qualità di imputato, e dovrà difendersi in Tribunale come già sta facendo per l’altro processo a suo carico al Tribunale di Nola Giudice dott.ssa Alessandra Zingales, causa questa alle battute finale in cui i familiari del 29enne Raffaele Arcella (deceduto dopo un intervento di chirurgia bariatrica) si sono costituiti parte civile con l’avv. Fernando Pellino e il processo è alle battute finali.