Riciclava auto elettriche dalla Germania, guai per un carrozziere di San Prisco

La Polizia di Stato di Caserta, grazie ad un’articolata attività investigativa, intercetta un riciclaggio di auto elettriche ricercate in Germania. Gli operatori dell’Ufficio della Polizia Giudiziaria della Sezione della Polizia Stradale di Caserta, dopo una laboriosa indagine volta al rintraccio di numerose auto elettriche ricercate in Germania, hanno rivenuto in San Prisco 8 veicoli del tipo Renault ZOE con alimentazione elettrica, su segnalazione delle autorità tedesche. L’indagine scaturiva da alcuni controlli che facevano emergere acquisti attraverso leasing fittizi e non più pagati ad un istituto bancario germanico di alcuni veicoli.

Attraverso una complessa rete di controlli, la Polizia Stradale di Caserta, lo scorso mese di ottobre, riusciva a rintracciare presso l’abitazione di un noto carrozziere di San Prisco veicoli della casa automobilistica Zoe Renault, a cui aveva già manomesso il costoso pacco batterie in garanzia per bypassare il sistema di blocco ricarica, che la casa madre in Germania aveva attivato. Gli uomini della Polizia Stradale di Caserta, successivamente, hanno appurato che i veicoli rinvenuti e posti in sequestro, facevano parte di un disegno criminoso, concretizzatosi in una truffa avvenuta in Germania, ai danni dell’importante gruppo finanziario RCI Banque del Gruppo Renault Germany.

Il carrozziere F.M. veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di appropriazione indebita, per quanto concerne, i veicoli recuperati sono state attivate le previste procedure per la restituzione al legittimo proprietario in Germania. Il ritrovamento di auto elettriche, molto richieste sul mercato, apre un nuovo ed importante fenomeno sul riciclaggio dei veicoli.

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