All’alba di oggi, 8 febbraio 2022, i carabinieri della Compagnia di Caserta, con il supporto del nucleo cinofili di Sarno e di personale del 10° reggimento Campania hanno eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP del tribunale di Santa Maria Capua Vetere (tra le quali 4 in carcere e 2 agli arresti domiciliari) per i delitti di cessione di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, crack e hashish, e di detenzione di arma da sparo clandestina. Nel blitz sono stati anche rinvenuti e sequestrati 50 grammi di crack e 45 di hashish.
Le indagini, iniziate nell’ottobre 2020, hanno consentito, attraverso intercettazioni, sequestri, arresti in flagranza, di accertare l’esistenza di una piazza di spaccio nel Comune di Caserta, tra piazza Sant’Anna, via Trento e via Acquaviva, gestita da giovanissimi pusher, alcuni dei quali già gravati da precedenti specifici. Gli spacciatori acquistavano la sostanza al parco Verde di Caivano e, dopo averla suddivisa in dosi preso le proprie abitazioni, la cedevano a giovani acquirenti.
Lo spessore criminale degli indagati è ben rappresentato dal contenuto di alcuni passaggi delle conversazioni intercettate: “Sto facendo il telefono di fuoco … stiamo parlando di 10 anni di galera .. io non tengo nessun problema, faccio subito frà, prendo la 38 con il silenziatore e gli tiro due botte addosso, quello muore e non si sa nemmeno dove sta“.
Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Le immagini dell’operazione
Il video dell’operazione