Il Comune di Caserta si costituirà parte civile nel processo contro il 19enne accusato dell’omicidio, avvenuto il 29 agosto dello scorso anno, di Gennaro Leone, il ragazzo di 18 anni di San Marco Evangelista accoltellato in via Vico, nel pieno centro cittadino, nel corso di una lite e morto poche ore dopo all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano.
Nella delibera, proposta dal sindaco Carlo Marino e approvata dalla Giunta comunale, si legge in premessa “che la vicenda ha creato turbamento nella intera comunità casertana compromettendo l’ordinario svolgimento della vita civica del Comune di Caserta e la tutela dell’ordine pubblico” e “che il Comune di Caserta intende tutelare gli interessi della intera comunità cittadina lesa dal reato commesso dall’imputato”.
“L’omicidio di Gennaro Leone, avvenuto l’estate scorsa – ha detto il sindaco Marino – è stata una pagina tragica che tutti vorremmo cancellare dai nostri ricordi. Un bravo ragazzo, un giovane talento del pugilato che avevo avuto il piacere di conoscere, con tutta una vita davanti. Poi quella maledetta notte. Il mio pensiero va ancora una volta, con affetto, ai suoi genitori, alla sua famiglia, ai suoi amici”.