Intanto è attesa tra domani e dopo domani la decisione del Presidente dott. Arminio Salvatore Rabuano del Tribunale di Napoli Nord di Aversa chiamato a decidere sul ricorso d’urgenza promosso dal maresciallo in congedo Giuseppe Carione, ex presidente delegato del comitato festeggiamenti casalucese promosso attraverso i suoi legali gli avvocati Fabio Mencocco e Luigi Vitale, che ha chiesto che venga ripristinato il Comitato festeggiamenti per la Madonna di Casaluce.
La decisione è imminente perché la icona della Madonna miracolosa in argento e oro il prossimo 15 giugno dovrà essere traslata dal Santuario Monastero dei Padri Celestini della Chiesa Santa Maria ad Nives in Casaluce nella Chiesa Cattedrale di Aversa dove dovrà sostare per sei mesi, fino a dicembre di quest’anno quando farà ritorno nella Chiesa di Casaluce, cosi come è tradizione secolare.
Sul punto intervengono gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo che precisano: “La nota pubblicata ieri dal Vescovo di Aversa S.E.R. Mons. Angelo Spinillo è solo un ribadire la già nota e ben conosciuta circolare del 2013 della Conferenza Episcopale Campana laddove si precisa a chiare lettere che i Comitati di festeggiamenti sono limitati alla durata della festa, fanno capo al Parroco e non sono associazioni di privati per cui non possono dotarsi di codice fiscale né essere mantenuti in vita dopo i festeggiamenti”.
In una lunga memoria ciò era stato ben chiarito qualche giorno fa all’Autorità Giudiziaria dal pool difensivo di avvocati esperti nel campo del diritto civile e canonico nominato dal Rev. don Michele Verolla che si era avvalso della competenza dei seguenti professionisti: l’avv. Roberto Santoro civilista e presidente della camera civile sammaritana, l’avv. Gaetano Crisileo penalista e cultore di ricerca in diritto ecclesiastico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Vanvitelli, il prof. Federico Gravino dottore di ricerca e docente di diritto canonico presso la stessa università, il Prof. Sac. Gennaro Fusco dottore di ricerca nella cattedra di Diritto Ecclesiastico e Canonico al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Vanvitelli e Difensore del Vincolo presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale di Napoli, esperto e riconosciuto studioso nella materia canonica. Tutti sotto la supervisione del loro titolare di cattedra il prof. Raffaele Santoro ordinario di diritto canonico e di diritto ecclesiastico presso lo stesso Ateneo.
Intanto il penalista avv. Raffaele Crisileo a chiare lettere dichiara: “Diffidiamo in modo lapidario chi pone in essere azioni temerarie, atti persecutori e diffamatori ai danni di don Michele Verolla che assistiamo professionalmente continuando a persistere in azioni di disturbo che creano malessere nel prelato e zizzanie nella comunità dei fedeli di Casaluce. Non esiteremo a denunziare chi perpetra fatti reati del genere, come abbiamo già fatto con taluno e siamo pronti a costituirci parte civile per il ristoro di tutti i danni che il prelato don Michele sta subendo in tema di immagine”.