Nella giornata di sabato sono stati rinvenuti proiettili da arma da fuoco nell’abitazione dell’avvocato Gimmi Cangiano a San Marcellino (CE), vice coordinatore regionale del partito Fratelli d’Italia in Campania e componente della Direzione nazionale.
In particolare un proiettile era conficcato nel tavolo del giardino antistante l’ingresso della villa del nostro dirigente dove di solito si intrattengono i due figli piccoli a giocare.
La polizia scientifica, a cui va il nostro ringraziamento per l’intervento e la dovizia della perizia, per ora non si esprime sulle circostanze dell’accaduto. Per fortuna la famiglia era fuori San Marcellino ed al momento dei fatti non era in casa.
A Gimmi, e tutta la sua famiglia la solidarietà e la vicinanza di tutta la comunità politica di Fratelli d’Italia, scossa per i fatti. Al di là delle dinamiche, riteniamo gravi, gravissime le circostanze occorse e descritte, poteva succedere una tragedia e confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine al fine di fare chiarezza sull’accaduto. – così Marco Cerreto, commissario provinciale Fratelli d’Italia Caserta.