Un proiettile conficcato all’interno del tavolo del giardino. Ad assistere a quello che sembra un atto intimidatorio, nella giornata di ieri, sabato 25 giugno, è stato Gimmi Cangiano, dirigente di Fratelli d’Italia, una volta rientrato nella sua villa di San Marcellino.
Sul posto sono prontamente accorsi agenti del Commissariato PS di Aversa, insieme a personale della DIGOS provenienti dalla Questura di Caserta.
“Si faccia piena luce sul gravissimo atto intimidatorio nei confronti di Gimmi Cangiano, dirigente di primo piano di Fratelli d’Italia. – afferma Carmela Rescigno, consigliere regionale di Fratelli d’Italia della Campania – Un proiettile è stato ritrovato conficcato all’interno di un tavolo della propria villa di San Marcellino. A Gimmi va la mia vicinanza umana e politica”.