Con l’affetto dei suoi più stretti famigliari e dopo una breve ma inesorabile malattia, si è spento a Caserta il Prof. Gianfranco Tedesco, persona stimatissima e ben voluta nella città della Reggia.
Il Prof. Gianfranco Tedesco nato a Dugenta in provincia di Benevento nel lontano 1945, assieme al suo amico e inseparabile Socio, l’ingegnere Oscar Sarpi, ha fondato la Prisma Costruzioni Srl e con essa, ha legato la sua storia al ‘marcato’ sviluppo economico della città casertana dagli anni ’80 in poi, per varie operazioni immobiliari riconosciute in alcuni Centri Residenziali e con ben 4500 unità immobiliari tra il capoluogo e il comune di Santa Maria Capua Vetere.
Ma il Prof. Gianfranco Tedesco il ‘fiuto’ imprenditoriale lo aveva già maturato negli anni ’70, entrando nel business delle assicurazioni e prevedendo con largo anticipo l’obbligatorietà della copertura assicurativa su auto e ciclomotori. Poi qualche anno dopo riuscì a creare una società per l’importazione in Italia dalla Germania della birra Paulaner (la Birra dei Monaci) che abbinata ai pistacchi importati dalla Grecia, rappresentava un gustoso aperitivo per bar e pub in provincia di Caserta e della Campania. Fu nominato poi Direttore Generale dell’Istituto A.Marino (ex CIAPI) di San Nicola La Strada con il quale ha maturato la pensione nell’anno 2006 e Presidente provinciale del Sindacato ASPPI (Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari) di cui era anche membro del Direttivo Nazionale a Bologna.
Ma, come dicevamo, il contributo alla crescita economica della città di Caserta, fu dato nel settore delle costruzioni immobiliari, nel periodo della forte domanda di case di buona qualità e dal prezzo contenuto; soluzioni che incontrarono il favore e la fiducia di migliaia di famiglie. Infatti, ancora una volta precursore dei tempi, Tedesco creò il progetto di “Social Housing” con lo slogan: “La Casa per le giovani coppie”; dei mini appartamenti da costruire e già arredati con la possibilità di pagarli a lunghissima scadenza grazie a Finanziamenti dedicati per questo tipo di operazione. Importante anche il suo impegno nelle battaglie per la salvaguardia dell’ambiente, a favore della chiusura e riconversione in chiave turistica delle cave che sovrastano la città.
Nei suoi progetti più recenti, nuovi investimenti nel settore dell’ospitalità per ridare linfa al centro storico di Caserta. Dunque, con il Prof. Gianfranco Tedesco va via un altro ‘tassello’ di sana casertanità, un uomo buono che con la sua grinta imprenditoriale, ha contribuito a dare tanta positività alla nostra Città.
Alla moglie Rosa Argenziano e ai figli Miriam e Giovanni e alla nuora Nadia, le più sentite condoglianze anche da parte della nostra Redazione.