Da oltre 10 giorni il sottopasso in oggetto è chiuso giustificato – in virtù di nota dell’Assessore Marzo allo scrivente – da lavori di rifacimento della struttura nelle parti dismesse o rotte.
Tale ritardo non sembra radicarsi in nessuna ragione tecnica e, quindi, l’enorme disagio che provoca a coloro che da Via Acquaviva devono recarsi al centro di Caserta e viceversa per lavoro, acquisti o semplice svago appare contrario ad una ordinaria gestione amministrativa e politica della cosa pubblica.
L’esacerbazione di molti cittadini, compreso lo scrivente, che sono sottoposti a estenuanti attese ai passaggi a livello – spesso sotto la pioggia o il sole cocente – legittima la richiesta di estrarre copia degli atti relativi all’affidamento di tali lavori, compressi costi e tempi di realizzo ed all’uopo – con riserva di rivolgersi alle Autorità preposte al controllo sulla legittimità e liceità dell’attività della P.A. – chiede di conoscere giorno, ora e luogo ove poter effettuare tale attività prevista dalla legge nei limiti di 30 gg da oggi, il cui decorso rende proponibile il ricorso al TAR. Avv. Domenico Carozza