I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise in questi giorni stanno proseguendo le attività di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’illecito trasporto di rifiuti nei territori casertani identificati con l’appellativo “Terra dei Fuochi” che è coincidente con la porzione areale compresa tra la provincia di Napoli e l’area sud-occidentale della provincia di Caserta interessata dal fenomeno delle discariche abusive, anche tombate, e/o dell’abbandono incontrollato di rifiuti urbani e speciali, associato, spesso, alla combustione degli stessi.
Tale condotte illecite sono poste in essere principalmente da imprenditori o artigiani operanti a nero, principalmente nei settori: sgombera cantine; edile; giardinaggio; tessile; carrozzerie; officine meccatronica e gommisti; falegnamerie, etc., al fine di disfarsi dei rifiuti prodotti.
Rifiuti che poi vengono dati alle fiamme, producendo i cd. roghi tossici, al fine di creare nuovi spazi e/o per occultare possibili tracce che potrebbero far risalire alla loro provenienza.
Un ruolo rilevante in questa tematica è svolto dai svuota cantine che esercitano la loro professione in maniera illegale, ovvero rivendono i materiali metallici che hanno un valore commerciale e si disfano in zone isolate di campagna dei rifiuti in plastica, materassi, mobilio, arredi, elettrodomestici guasti, etc..
In particolare in questi ultimi giorni, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise, hanno proceduto a sequestrare tre mezzi che, per la tipologia dei rifiuti trasportati, sono assimilabili a quelli in uso ai citati servizi di sgombera locali. In particolare sono stati sottoposti a sequestro due Apecar Piaggio, uno in comune di Casaluce (CE) ed uno in comune di San Tammaro (CE). Inoltre, in questo ultimo comune è stato posto in sequestro anche un piccolo autocarro Piaggio.
Sono stati deferiti in stato di libertà quattro persone per gestione illecita di rifiuti speciali ed utilizzo di Formulari di Identificazione dei Rifiuti (F.I.R.) riportanti indicazioni mendaci, nonché sono stati sanzionati amministrativamente i conducenti di altri due mezzi sottoposti a controllo perché i rifiuti da loro trasportati erano accompagnati da F.I.R. risultati essere incompleti.