Santa Maria a Vico. I carabinieri del comando provinciale di Avellino da questa mattina stanno eseguendo due misure cautelari nei confronti di due operatrici socio sanitarie: R.M.G., OSS di 54 anni residente in via Nazionale a Santa Maria a Vico, e per una OSS 33enne di Cervino. L’accusa è di maltrattamenti ai danni di anziani ricoverati presso una casa di riposo per anziani in Cervinara (AV).
Le misure cautelative per le due casertane sono scaturite dalle attività investigative dei Carabinieri di Avellino a seguito di una segnalazione. La Procura della Repubblica di Avellino disponeva un servizio di intercettazione audio/video negli ambienti della casa di riposo di Cervinara, in particolare, nella stanza dove era ospitata una donna oggetto dei maltrattamenti denunciati. L’indagine ha permesso l’identificazione delle persone sottoposte alle indagini e di raccogliere elementi per ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a loro carico. Attraverso la visione e l’ascolto dei filmati registrati è stato accertato che la disabile era quotidianamente oggetto di schiaffi, calci, altre violenze fisiche e verbali e trattamenti umilianti da parte delle indagate.
Il GIP, ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, ha accolto la richiesta della Procura, disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico della 54enne di Santa Maria a Vico e obbligo di dimora e della sospensione temporanea dall’esercizio dell’attività di operatrici socio assistenziali per 10 mesi nei confronti per la 32enne di Cervino e di una 51enne residente a San Martino Valle Caudina (BN), tutte dipendenti della struttura sanitaria.