Sparanise. “Ringrazio tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo difficile ma entusiasmante percorso. Sono mortificato e profondamente deluso dal tradimento dello Stato ma sono uomo delle istituzioni e accetto la decisione.
Vi lascio un paese rigenerato e bellissimo. Vi lascio un Comune rinnovato ed efficiente. Vi lascio con la prova che questo territorio ce la può fare. Vi lascio tanti progetti che a breve vedranno la luce. Vi lascio con l’invito a credere nella forza dei sogni e a non arrendervi mai. Vi lascio ma non escludo il ritorno”.
Così Salvatore Martiello, ex sindaco di Sparanise, dopo le accuse di ingerenze del “clan dei Casalesi” negli appalti per i servizi sociali che hanno portato allo scioglimento del Comune. Il provvedimento è stato proposto dal Ministro Piantedosi e adottato dal presidente del Consiglio dei Ministri. Il Comune sarà gestito da una apposita commissione straordinaria, per la durata di 18 mesi.