Caserta. “Mi dispiace sia sul piano personale che su quello politico, anche se i fatti contestati non riguardano l’amministrazione provinciale. Sono un garantista e sono sicuro che la giustizia farà il suo corso”. Così Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta, commentando l’operazione che questa mattina ha portato all’arresto del suo vicepresidente, Pasquale Crisci, finito in manette nell’ambito di un’inchiesta (che non riguarda in alcun modo la Provincia) sulla compravendita di loculi nel cimitero di Santa Maria a Vico (Caserta), dove il politico ricopre la carica di consigliere di minoranza.
Il blitz ha coinvolto 6 persone, fra cui esponenti della criminalità organizzata locale, accusate, a vario titolo, in concorso tra loro, dei reati di estorsione e corruzione aggravati dal metodo mafioso.