Marcianise (di Lucio Seneca). Attesa fino a domani, salvo ulteriori rinvii, per la sentenza relativa a un processo per omicidio colposo risalente a sette anni fa. Teatro dell’incidente mortale, la nuova area del cimitero di Marcianise dove un operaio del napoletano, Salvatore Chianese, perse la vita cadendo da una altezza di cinque metri. Le ferite riportate al cranio non gli diedero scampo.
Il giudice monocratico Giuseppe Meccariello dovrà decidere sulle richieste di condanna (1 anno e 6 mesi pena sospesa) avanzate dal pubblico ministero per i cinque imputati coinvolti: due imprenditori, due responsabili della sicurezza e l’amministratore delegato dell’azienda per cui la vittima lavorava.
Oltre all’omicidio colposo è contestata l’inosservanza della sicurezza sul lavoro. Sotto processo si trovano Luigi Carrino, di Marcianise; Pietro Iannone, di Capodrise; Ciro Ianniello, di Caserta; Giacomo Bruno, di Napoli; Vincenzo Caputo, di Marcianise e Domenico Porfidia, di Capodrise.