Caserta. Prosegue l’impegno della prefettura nel contrasto ai tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata. Sono 9 le interdittive antimafia emesse da gennaio scorso a oggi dal Prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, nei confronti di altrettante società e cooperative del settore socio-assistenziale con sede legale in diversi comuni del cosiddetto Agro Caleno, nell’alto casertano.
I provvedimenti, adottati sulla base dei risultati degli accertamenti effettuati dal gruppo interforze antimafia operativo in prefettura, si aggiungono alle 40 interdittive che nel 2022 hanno colpito aziende di svariati settori, dalla distribuzione alle imprese edili, dal commercio alla produzione casearia, tutte finalizzate a proteggere l’economia del territorio dai tentativi di infiltrazione da parte della criminalità organizzata, preservando le condizioni per la concorrenza leale.
Le interdittive adottate a oggi sono tutti tasselli dell’attività portata avanti con determinazione dalla prefettura di Caserta a tutela del tessuto economico-produttivo locale. Contestualmente, sullo stesso fronte, sono in corso ulteriori verifiche e attività istruttorie relative ad altre attività.