Santa Maria Capua Vetere. “Esprimiamo grande soddisfazione per la professionalità degli agenti. Anche dopo l’inasprimento delle pene, per questa fattispecie di reato, il fenomeno persiste”. È quanto espresso da Ciro Auricchio, segretario regionale del sindacato di Polizia Penitenziaria che a seguito del ritrovamento e del sequestro da parte della penitenziaria di droga e tre cellulari nel reparto Alta Sicurezza del carcere Francesco Uccella di Santa Maria Capua Vetere.
Da tempo l’Uspp chiede che le carceri vengano dotate di idonei strumenti da mettere in campo “come i jammer, gli inibitori di segnale, per garantire maggiore sicurezza per gli istituti di pena”.
Auricchio ricorda anche che nel carcere di Santa Maria Capua Vetere mancano 89 agenti: “questo però non impedisce ai poliziotti di contrastare il fenomeno con continue battaglie per la legalità e la sicurezza interna al personale. Al comando della polizia penitenziaria del carcere sammaritano i complimenti per la brillante operazione”.