Macerata Campania. Erano intenti a smantellare una grossa gru grazie all’utilizzo di un ossitaglio alimentato da due bombole di ossigeno quando, nel pomeriggio di ieri, sono stati sorpresi dal proprietario del deposito che ha subito chiamato i Carabinieri della stazione di Macerata Campania.
I militari dell’Arma, intervenuti in via martiri di Cefalonia, nel deposito di una società immobiliare, dopo aver constatato l’effrazione del cancello d’ingresso, si sono trovati davanti un grosso camion gru dotato di ragno e cassone ribaltabile, già pronto in posizione di carico, e le due persone segnalate ancora impegnate, con il cannello da taglio, nelle operazioni di sezionamento del metallo della gru.
L’intento era smontare il braccio da carico, del valore commerciale di 20mila euro, e di caricarlo sul camion con il quale erano arrivati, per poi allontanarsi indisturbati.
La perquisizione del mezzo utilizzato dagli arrestati ha consentito di rinvenire, nella cabina di guida, anche la documentazione contraffatta con la quale veniva giustificato il carico della refurtiva, utile ad eludere gli eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine. Quanto rinvenuto è stato sequestrato dai carabinieri intervenuti.
I due, un 46enne di San Prisco, e un 47enne di Cardito (Napoli), sono stati bloccati ed arrestati. Successivamente sono stati accompagnati ai domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria.