Casagiove. Il tribunale del Riesame ha dissequestrato il furgone di M.G., imprenditore di Casagiove attivo nel ramo dell’edilizia, a seguito della richiesta presentata dai suoi avvocati Francesco e Bruno Moscatiello e Vittorio Giaquinto.
Secondo l’accusa, il furgone sarebbe stato utilizzato per gettare dei rifiuti in zona cimitero, l’uomo è stato denunciato insieme ad altre 3 persone, a seguito di controlli delle forze dell’ordine, in relazione alla prevenzione del fenomeno della Terra dei fuochi.
Successivamente all’ispezione in azienda, sono stati contestati reati ambientali all’imprenditore, e consequenzialmente è stato deciso il sequestro dell’area “incriminata”, l’iscrizione del registro degli indagati dell’imprenditore di altri tre soggetti dell’impresa e infine il sequestro di alcuni macchinari.
Gli avvocati hanno dimostrato che il furgone Iveco era carico di rifiuti ma da dover rendere però ad una società che li avrebbe poi smaltiti e gestiti.