Marcianise. È già fuoco incrociato tra destra e sinistra a Marcianise dopo la presentazione delle liste per le Comunali del 14 e 15 maggio. A scatenarlo le polemiche per la candidatura nel centrosinistra come consigliere del direttore sanitario dell’ospedale di Marcianise, dott.ssa Laura Leoncini, presentatasi a sostegno della candidata a sindaco Lina Tartaglione.
Ieri il consigliere regionale della Lega, la casertana Antonella Piccerillo, ha tuonato contro la candidatura indirizzando una richiesta al direttore dell’Asl di Caserta Amedeo Blasotti perché revochi l’incarico alla Leoncini alla direzione dell’ospedale di Marcianise, “per evitare che le scelte fatte nell’ospedale possano in qualche modo condizionare l’esito del voto”.
In difesa della dirigente pubblica interviene Alessandro Tartaglione, segretario regionale di Articolo Uno e presentatore della lista “Marcianise Terra di Idee”, in cui si è candidata la Leoncini. Tartaglione parla, in relazione alle parole della Piccerillo, di “una vera e propria aggressione intimidatoria nei confronti di una donna, Laura Leoncini, la cui figura professionale non rientra in nessuna delle fattispecie previste né dal Tuel, né da alcuna altra norma, tra i casi di ineleggibilità alla carica di consigliere comunale”.
“L’incarico – sottolinea – ricoperto dalla Leoncini nell’Asl Caserta, quale vincitrice di un pubblico concorso, infatti, è di “Direttore Medico di Presidio Ospedaliero”. “È tanta e tale la paura di perdere le prossime elezioni comunali a Marcianise che un consigliere regionale della Lega Nord di Salvini, Antonella Piccerillo, si espone a dichiarazioni sconsiderate, prive di fondamento e offensive nei confronti di una libera cittadina che non ha fatto altro che esercitare le prerogative che la Costituzione e le norme dello Stato italiano riserva a chi voglia accedere a cariche elettive”.
“Una posizione da considerarsi analoga a quella di un Direttore di Unità Operativa Complessa che non ha alcuna analogia con quella di direttore generale, direttore amministrativo e direttore sanitario delle aziende sanitarie locali e ospedaliere. Non sussistono per lei, quindi, cause di incompatibilità e la candidatura è assolutamente legittima. Né sussistono ragioni di opportunità. Altrimenti dovrebbero considerarsi tali anche le candidature di numerosi medici presenti nelle liste elettorali dello schieramento che la consigliere della Lega Nord sostiene a Marcianise, tra cui lo stesso candidato sindaco Trombetta, ed altri che rivestono il ruolo di Medici di Medicina Generale”.