Il+collaboratore+Antonio+Monaco%3A+azienda+Morronese+base+logistica+per+uccidere+il+RAS+scissionista+Sebastiano+Caterino
casertanotiziecom
/cronaca/2023/05/03/il-collaboratore-antonio-monaco-azienda-morronese-base-logistica-per-uccidere-il-ras-scissionista-sebastiano-caterino/amp/
Cronaca

Il collaboratore Antonio Monaco: azienda Morronese base logistica per uccidere il RAS scissionista Sebastiano Caterino

Santa Maria Capua Vetere (di Giovanni Maria Mascia). “Lo sapevano, aprivano e chiudevano il portone tutte le volte che andavamo lì“. Per il collaboratore di giustizia Antonio Monaco, l’imprenditore Agostino Morronese e la sua famiglia erano consapevoli che la loro azienda agricola era la base logistica individuata dal clan dei Casalesi, e in particolare dal boss Francesco SchiavoneCicciarielo”, per uccidere il RAS scissionista Sebastiano Caterino.

Il pentito è stato sentito ieri mattina davanti ai giudici della Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere nel processo che vede sotto accusa Agostino Morronese, il padre Sandro, la madre Raffelina Nespoli e Corrado De Luca, difesi dagli avvocati Giuseppe Stellato, Claudio Sgambato e Mauro Iodice.

Il collaboratore ha sostenuto che i Morronese non potevano non sapere, in quanto spesso la loro proprietà era una sorta di base di appoggio per gli affari illeciti del clan dei Casalesi, compreso lo stazionamento di armi.

Il difensore di Agostino Morronese, l’avvocato Claudio Sgambato, ha più volte incalzato il pentito in merito alla consapevolezza dell’imputato in relazione al reale obiettivo del clan di uccidere Caterino, ma non è sempre apparso chiaro se Monaco lo sapesse per certo o se lo deducesse. Morronese è stato scarcerato dal Riesame per mancanza di esigenze cautelari.

Il pentito ha anche riferito che partecipò agli appostamenti precedenti all’agguato, avvenuto il 31 ottobre del 2003 a Santa Maria Capua Vetere, in via dei Romani. Sebastiano Caterino fu ammazzato insieme al suo luogotenente Umberto De Falco con cinquanta colpi. Fu un’esecuzione plateale, in quanto Caterino contendeva al capoclan Francesco Schiavone Cicciariello traffico di droga e il racket delle estorsioni nella zona di Santa Maria Capua Vetere. Il processo è stato aggiornato all’udienza del 5 giugno.

Giovanni Maria Mascia

Giornalista professionista. In passato ha collaborato con La Gazzetta di Caserta. È socio Terra Nostra APS.

Recent Posts

È davvero una buona idea usare la candeggina per lavare i piatti? Non sempre è come si crede

Il lavaggio piatti con la candeggina è una pratica consigliabile? Ecco come stanno le cose…

2 minuti ago

Meghan Markle, ora è finita davvero: cataclisma alla Royal Family

Sono anni che Meghan Markle sfida la Royal Family con le sue dichiarazioni e i…

3 ore ago

La zona più inquinata d’Europa è in casa nostra: Ecco dove viviamo a rischio!

Che l’Italia fosse tra i Paesi più inquinati d’Europa era già noto, ma i dati…

4 ore ago

Lacrime ad Amici: avventura finita nel modo più triste, chi lascia la scuola

Momenti di tristezza nella scuola di Amici: una delle protagoniste più amate è stata costretta…

6 ore ago

Se usufruisco del congedo 104, ho una penalizzazione sulla tredicesima?

Il congedo 104 consiste in un'assenza lavorativa retribuita per assistere un familiare con handicap grave. …

10 ore ago

Da Miss Italia a La Corrida, le curiosità sulla nuova valletta di Amadeus

Ha incantato tutti quanti a Miss Italia, ma ora è pronta a prendersi la tv…

18 ore ago