Aversa. Rapine a mano armata in serie con auto e targhe rubate facendo base in un covo dove cambiarsi dopo i colpi e far perdere le proprie tracce. Fermati tre maggiorenni ma giovanissimi nel Casertano ritenuti dalla Procura di Napoli nord gli autori delle rapine – riuscite o solo tentate – all’Ufficio Postale di Capodrise il 9 maggio, al centro scommesse Kingbet di Cesa il 13 maggio e al Banco di Credito Popolare di Giugliano in Campania il 31 maggio.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Aversa assieme ad altri reparti e al Nucleo cinofili di Chieti hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto che è stato convalidato dal GIP il 16 giugno disponendo per tutti la custodia cautelare in carcere. Sono accusati a vario titolo di tentata rapina in concorso, ricettazione e rapina aggravata dall’uso delle armi.
Le indagini, svolte anche acquisendo immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno ricostruito come i tre utilizzassero una delle case degli indagati come punto di riferimento. Il proprietario dell’abitazione recuperava un’auto rubata dove veniva apposta una targa a sua volta rubata. I compagni arrivano e si cambiavano i vestiti nel covo dove tornavano dopo la rapina per indossare di nuovo gli abiti civili.
Si ferma al Pinto il trend positivo durato cinque giornate contro un Catania forte e…
Caserta. Il Presidente della Giunta Regionale della Campania, On. Vincenzo De Luca ha apprezzato l’iniziativa…
Come anticipato nell’articolo della scorsa settimana si deve a S. Antonio Abate la prima organizzazione…
Caserta (). Non basta una prova di carattere a Proia e compagni che passati in…
Valle di Maddaloni. Durante la XXX edizione della Sagra della Mela Annurca, che si terrà…
Giovedì 10 ottobre “Le giornate della Salute” a Puccianiello, presso la Chiesa SS. Nome di…