Gli trovarono 2mila distintivi e contrassegni militari falsi, assolto l’imprenditore Daniele Natale

Capua (di Giovanni M. Mascia). Assolto perché il fatto non sussiste l’imprenditore Daniele Natale, titolare della ditta Forniture militari Natale S.r.l.. La sentenza è stata emessa nella mattinata di ieri dal giudice monocratico Alessandra Cesare del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Il giudice ha accolto in pieno le argomentazioni difensive e le richieste dei difensori, gli avvocati Raffaele Crisileo e Gaetano Crisileo. Al termine della requisitoria invece il pubblico ministero aveva chiesto per l’imprenditore una condanna a due anni di reclusione senza il beneficio della pena sospesa.

I fatti contestati risalgono a quattro anni fa, quando nel corso di un controllo effettuato nell’azienda di Daniele Natale, i militari della Guardia di finanza trovarono e sequestrarono circa duemila distintivi e contrassegni militari privi della necessaria autorizzazione. Scattò la contestazione del reato previsto dall’articolo 497 ter del codice penale, perché quale titolare della società Forniture Natale S.r.l. con sede a Capua, non avendo la necessaria e regolare licenza Prefettizia era stato trovato in possesso di 2004 articoli destinati all’equipaggiamento previsto per le Forze armate e di polizia.

L’imprenditore fu rinviato a giudizio e processato. Ieri i difensori hanno dimostrato al termine dell’istruttoria dibattimentale l’insussistenza del reato contestato.

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