Santa Maria Capua Vetere. Introducevano, con l’utilizzo di un drone, droghe, cellulari e microcellulari con i relativi caricabatterie, all’interno del carcere di Santa Maria Capua Vetere “Francesco Uccella”, i 4 arrestati questa mattina dai Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta, nei dintorni dello stesso carcere.
Questa mattina i militari dell’Arma, a seguito di una “soffiata” da parte di un informatore, hanno controllato una autovettura Fiat Panda, parcheggiata nelle immediate vicinanze del carcere sammaritano, con a bordo quattro persone, 2 donne e due uomini. Tra i 4 tratti in arresto, una donna, la Liccardo, è incensurata, gli altri sono già conosciuti alle Forze dell’Ordine. Tutti e quattro sono residenti tra Macerata Campania, Portico di Caserta e Santa Maria Capua Vetere.
Nell’automobile sono stati rinvenuti un chilo e 300 grammi di hashish suddiviso in 13 panetti, 62 grammi di cocaina nonché sette telefoni cellulari e quattro microcellulari, muniti dei relativi caricabatterie. Lo stupefacente era stipato in sei distinti plichi, aventi eguale peso. Tra il materiale rinvenuto anche un drone di ultima generazione idoneo per struttura e capacità di carico a trasportare tutto il materiale sopra indicato e a introdurlo in carcere. Nel carcere sammaritano ci sarebbe un grosso commercio di cellulari e droghe destinate ai detenuti.
I 4 sono stati arrestati in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.