Caserta. Nell’ambito delle “Operazioni straordinarie di secondo livello nella Terra dei Fuochi”, sotto l’egida dell’incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti della Regione Campania, è stata effettuata un’operazione dalla Polizia Municipale di Caserta e dall’Esercito Italiano sul territorio del Comune di Caserta.
Il Nucleo di Polizia Ambientale, in collaborazione con il Nucleo di Polizia Stradale e congiuntamente a personale dell’Esercito Italiano, ha effettuato tre sequestri di autocarri utilizzati per l’illecito smaltimento di rifiuti. I tre mezzi sono risultati essere intestati a tre casertani, di cui due donne e un uomo, e sono stati sequestrati per mancanza di copertura assicurativa.
Uno degli autocarri, poi, è risultato già sottoposto a sequestro amministrativo dal mese di marzo 2022. A carico del proprietario/custode è stato redatto il verbale di sequestro amministrativo, ai sensi dell’art. 213 codice della strada, per la confisca dello stesso mezzo. Inoltre, lo stesso proprietario sarà deferito all’Autorità Giudiziaria per omessa custodia.
Il proprietario di uno degli altri due autocarri sarà deferito per illecito smaltimento di rifiuti, ex art. 256 Testo Unico Ambiente. Il cassone del mezzo, infatti, è risultato essere pieno di materiale ferroso e legnoso, di pneumatici, biciclette, sedie, RAEE, contenitori di plastica e pentolame vario. L’autocarro in questione è stato sottoposto anche a sequestro preventivo, ex art. 321 cpp.
Tutti i veicoli sono stati prelevati dal custode acquirente e trasportati al deposito giudiziale. Nell’occasione, poi, sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 4.600 euro.