Aversa. La Polizia Penitenziaria ha rinvenuto e sequestrato nel carcere di Aversa alcuni telefoni in uso ai detenuti, e introdotti illegalmente.
A darne notizia Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, che sottolinea come il rinvenimento sia avvenuto “grazie all’attenzione, allo scrupolo e alla professionalità di Personale di Polizia. Ma per contrastare l’introduzione di telefoni cellulari si dovrebbe fare ricorso a quegli strumenti tecnologici che ne rilevano la presenza in qualsiasi momento della giornata”.
“Non sappiamo più in quale lingua del mondo dire – aggiunge Capece – che le carceri devono essere tutte schermate all’uso di telefoni cellulari e qualsiasi altro apparato tecnologico che possa produrre comunicazioni; è poi altrettanto necessario prevedere uno specifico reato penale per coloro che vengono trovati in possesso di cellulari in carcere”.
“Oramai – conclude il sindacalista – anche il rinvenimento di cellulari, così come le aggressioni al personale, rischiano di fare solo statistica e senza un immediato intervento dell’amministrazione sarà sempre più difficile garantire la legalità e la sicurezza all’interno dei penitenziari italiani”.
Si ferma al Pinto il trend positivo durato cinque giornate contro un Catania forte e…
Caserta. Il Presidente della Giunta Regionale della Campania, On. Vincenzo De Luca ha apprezzato l’iniziativa…
Come anticipato nell’articolo della scorsa settimana si deve a S. Antonio Abate la prima organizzazione…
Caserta (). Non basta una prova di carattere a Proia e compagni che passati in…
Valle di Maddaloni. Durante la XXX edizione della Sagra della Mela Annurca, che si terrà…
Giovedì 10 ottobre “Le giornate della Salute” a Puccianiello, presso la Chiesa SS. Nome di…