Aversa. La Polizia Penitenziaria ha rinvenuto e sequestrato nel carcere di Aversa alcuni telefoni in uso ai detenuti, e introdotti illegalmente.
A darne notizia Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, che sottolinea come il rinvenimento sia avvenuto “grazie all’attenzione, allo scrupolo e alla professionalità di Personale di Polizia. Ma per contrastare l’introduzione di telefoni cellulari si dovrebbe fare ricorso a quegli strumenti tecnologici che ne rilevano la presenza in qualsiasi momento della giornata”.
“Non sappiamo più in quale lingua del mondo dire – aggiunge Capece – che le carceri devono essere tutte schermate all’uso di telefoni cellulari e qualsiasi altro apparato tecnologico che possa produrre comunicazioni; è poi altrettanto necessario prevedere uno specifico reato penale per coloro che vengono trovati in possesso di cellulari in carcere”.
“Oramai – conclude il sindacalista – anche il rinvenimento di cellulari, così come le aggressioni al personale, rischiano di fare solo statistica e senza un immediato intervento dell’amministrazione sarà sempre più difficile garantire la legalità e la sicurezza all’interno dei penitenziari italiani”.
Sai che la schiuma da barba può tornarti utilissima in casa? Vale letteralmente oro e…
Sai che anche il banale riso in bianco può diventare buonissimo? Basta un po' di…
C'è un ingrediente miracoloso che può aiutarti a pulire il forno in pochissimo tempo. Ti…
Sai, io AMO la frittura, ma negli anni mi sono anche resa conto di quanto…
La guarnizione è una parte della lavatrice che si sporca fin troppo facilmente. Ecco dunque…
Mia nonna Maria conosceva un rimedio prodigioso e super economico per pulire i vetri delle…