Castel Volturno. Una persona è stata arrestata e 11 sono state denunciate nell’ambito di un’operazione interforze che ha visto impegnate 230 unità delle Forze dell’ordine a Castel Volturno in provincia di Caserta, e su tutto il litorale Domizio. L’operazione è ancora in corso.
Sono state controllate 180 persone sottoposte ai domiciliari, di queste 3 non sono state trovate. Contestualmente, sono stati inoltre realizzati specifici servizi ad “alto impatto”, estesi anche al territorio del comune di Mondragone e al litorale Domitio.
Complessivamente sono 1.644 persone le identificate; 588 i veicoli controllati, di cui 1 sequestrato. Sono stati inoltre controllati 17 esercizi pubblici controllati, per 1 dei quali è stata disposta la chiusura immediata. Nel corso dell’operazione sono state sequestrate numerose dosi di stupefacenti (eroina, cocaina e marijuana).
Le attività, pianificate d’intesa con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere durante appositi incontri presso la Prefettura di Caserta, hanno preso avvio la sera del 23 agosto e sono condotte sotto il coordinamento tecnico-operativo della Questura del capoluogo.
Quella in corso in queste ore è “una importante operazione per riaffermare e consolidare la presenza dello Stato in un territorio molto difficile, segnato da troppi anni da fenomeni di illegalità e degrado” – ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha manifestato il suo apprezzamento per l’operazione interforze in corso a Castel Volturno.
“È nostro dovere prestare ascolto alle comunità locali, alle esigenze che manifestano e fornire risposte sollecite a situazioni complesse che destano preoccupazione e allarme sociale – ha sottolineato il ministro – Gli importanti esiti dell’operazione condotta oggi sono la riprova di tutto ciò e testimoniano al contempo l’efficacia dell’azione svolta ogni giorno da magistratura e forze di polizia per affermare, anche nei territori dove è più forte la presenza criminale, i valori della legalità e garantire sempre migliori condizioni di sicurezza ai nostri cittadini.
Sicurezza e legalità che rappresentano i presupposti indispensabili per supportare le autonomie territoriali lungo i percorsi da queste intrapresi per la riqualificazione e la valorizzazione di luoghi ricchi di bellezza e opportunità, troppo a lungo trascurati“, ha aggiunto Piantedosi.