Casal di Principe (Lucio Seneca). Anass Saaoud, 20 anni, il marocchino accusato del delitto del 17 enne Giuseppe Turco, avvenuto a fine giugno in piazza Villa a Casal di Principe è stato trasferito nei giorni scorsi dal carcere di Santa Maria Capua Vetere a quello di Viterbo per ragioni legate a questioni di sicurezza.
In particolare, il Dap avrebbe disposto il trasferimento dopo l’episodio di un presunto tentativo di fuga dall’ospedale di Aversa da parte del giovane detenuto organizzato da alcuni amici e conoscenti del marocchino. Questo, secondo le ipotesi della Polizia Penitenziaria che a fine luglio, attraverso alcune sigle sindacali, diffuse una nota in cui gli agenti avrebbero sventato un tentativo di evasione.
Saaoud, fu portato in ospedale a causa di alcuni malori dovuti all’assunzione di candeggina. Una volta arrivato in ambulanza ad Aversa, un gruppo di persone avrebbe circondato il mezzo del 118 tanto da far ipotizzare agli agenti un possibile piano di fuga del marocchino.
Sull’episodio indaga la Procura di Napoli Nord anche per capire come dal carcere sia stato possibile avvertire, in un momento di emergenza, i presunti complici per la fuga.
Nello stesso giorno i sindacati della Polpen segnalarono una simile evasione da parte di un detenuto che si trovava nell’ospedale di Busto Arsizio, anche in questo caso sventata e con circostanze simili.
Il marocchino accoltellò a morte il diciassettenne dopo una lite scoppiata a causa di una rivalità per una ragazza.