Casaluce. A finire in manette per mano dei Carabinieri con l’accusa di spaccio di droga è stato un 42enne di Casaluce, in provincia di Caserta, già ristretto ai domiciliari per reati in materia di sostanze stupefacenti, trovato in possesso di 26 dosi di crack.
É accaduto nella tarda serata di ieri quando i militari della Stazione di Teverola, nel corso di controlli, hanno notato nei pressi dell’abitazione del 42enne movimenti sospetti da parte di alcuni giovani che si allontanavano furtivamente dallo stabile.
A seguito dell’immediata perquisizione domiciliare i militari dell’Arma hanno rinvenuto nella disponibilità dell’arrestato 26 dosi di crack e la somma di euro 434,00 in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio. All’interno dell’abitazione era presente anche un videocitofono utilizzato per l’identificazione degli avventori. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Questa volta per il 42enne niente domiciliari. È stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.