Aversa. Circa 30 unità amministrative entro dicembre, tre aule per la celebrazione dei processi e due auto per le esigenze di ufficio. Sono i primissimi provvedimenti decisi dal ministero della Giustizia per ovviare alle “forti e strutturali carenze di personale e mezzi” del Tribunale di Napoli Nord, con sede ad Aversa, nel Casertano, e competenza su un territorio a cavallo tra le province di Napoli e Caserta nel quale risiedono 1,3 milioni di persone.
Ne ha parlato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, al termine della riunione operativa tenuta questa mattina a Caivano (Napoli) negli uffici del commissario delegato per gli interventi di riqualificazione del territorio caivanese e in particolare il Parco Verde. Ieri, ha spiegato Mantovano, “c’è stata una riunione alla presidenza del Consiglio con il ministro Nordio e il vicepresidente del Csm Pinelli che si sono assunti il compito di approfondire questo argomento e di cercare di dare risposte in tempi rapidi con tutte le difficoltà del momento. Nel frattempo il Ministero della Giustizia una prima risposta la sta dando e sarà operativa entro dicembre: l’invio tra Tribunale e Procura di Napoli Nord di circa 30 unità amministrative“.
Inoltre, ha aggiunto, “lo stesso ministero della Giustizia assicura la presa in carico di un problema di Napoli Nord, cioè la carenza di aule di udienza, entro dicembre ne saranno disponibili altre tre, e anche la fornitura di auto per esigenze di ufficio, ne arriveranno nell’immediatezza due e speriamo di incrementare il numero”.
Mantovano ha ricordato che il tribunale di Napoli Nord, istituito nel 2013, “è partito con carico zero e oggi, per la mole di lavoro e per la qualità dei processi da affrontare, si trova con un consistente arretrato che non dipende certo da un deficit di lavoro dei magistrati, anzi, ma da un deficit strutturale“.
Il sottosegretario ha ricordato che “i sostituti della Procura di Napoli Nord sono 29, con il procuratore arrivano a 30, i giudici sono complessivamente 79. A Napoli, con una popolazione non di molto superiore, procuratore e sostituti sono 103 e i giudici di primo grado sono 285. Una rimodulazione, non a svantaggio di Napoli ma per Napoli Nord, è necessaria”.