Falciano del Massico. Sequestrato a Falciano del Massico, nel Casertano, un cantiere edile all’interno di un fondo agricolo e boschivo in cui si stava eseguendo la realizzazione di un manufatto ricadente in area sottoposta a plurimo regime vincolistico.
La piccola abitazione in località Monte Massico – realizzata in economia con blocchi di tufo, termoblocchi in laterizio e copertura con pannelli coibentati notata dai militari del Nucleo carabinieri Forestale di Castel Volturno, nel corso di un servizio di perlustrazione e controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione delle condotte illecite in materia ambientale – ricadeva infatti nell’area protetta per l’inclusione nella riserva naturale regionale Lago di Falciano; area vincolata paesaggisticamente; area Rete Natura 2000 Direttiva Habitat in quanto inclusa nella Zona speciale di conservazione.
I militari hanno denunciato in stato di libertà il proprietario dell’area, coincidente con l’esecutore dei lavori, per aver integrato reati in materia urbanistico-edilizia e sismica, deturpamento del paesaggio, danneggiamento di area protetta e deterioramento di un sito Rete Natura 2000.