Aversa. Avrebbero acquistato grazie a carte bancomat clonate centinaia di biglietti di Gratta e Vinci e stecche di sigarette in attività del casertano, le due donne arrestate dalla Guardia di Finanza su ordine del Gip del tribunale di Napoli Nord, e finite agli arresti domiciliari per ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento digitale.
Dalle indagini realizzate dai finanzieri della Compagnia Pronto Impiego di Aversa, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, è emerso che le due donne avrebbero utilizzato le carte clonate appropriandosi in appena due giorni di 13mila euro tra prelievi di contanti e acquisti in attività commerciali.
Gli ignari possessori della carte originali, hanno accertato gli inquirenti, sarebbero stati raggirati da soggetti spacciatisi per funzionari delle Poste, cui avrebbero fornito tramite sms il pin di accesso ai propri conti. L’analisi delle telecamere di videosorveglianza dei negozi hanno poi confermato gli acquisti fatti dalle due donne, che sono finite agli arresti.