Caserta. Nel corso di attività ispettive condotte presso vari esercizi commerciali, ubicati in Teverola, Orta di Atella, Gricignano di Aversa, Marcianise, Maddaloni, Santa Maria a Vico, San Marco Evangelista, San Felice a Cancello, Capodrise, Pastorano e Cellole, da parte dei militari appartenenti rispettivamente al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caserta, al Gruppo di Aversa, alla Compagnia di Marcianise, alla Compagnia di Capua e alla Tenenza di Sessa Aurunca, è stata rinvenuta merce non conforme alla vigente normativa, in quanto non riportante, in maniera chiaramente visibile e leggibile, le indicazioni minime in lingua italiana previste dalla normativa sull’etichettatura e sulla sicurezza dei prodotti, riguardanti le informazioni circa il luogo di origine, il produttore/importatore e le istruzioni, le precauzioni e la destinazione d’uso, nonché il marchio “CE” che conferisce al prodotto il diritto alla commercializzazione, alla libera circolazione e all’utilizzazione nel territorio comunitario, attestandone la conformità agli standard di sicurezza imposti dall’Unione Europea.
Nel dettaglio, sono stati sottoposti a sequestro oltre 543.000 prodotti e accessori di vario genere, quali oggettistica, luminarie e decorazioni natalizie in genere; prodotti per la persona e cosmetici; materiale informatico e/o elettronico; prodotti per animali; nonché prodotti da fumo privi del contrassegno dei Monopoli di Stato. Il valore commerciale della merce sottoposta a sequestro è di circa 630.000,00 euro.
Oltre al sequestro della merce, gli esercenti sono stati sanzionati amministrativamente prevedendo, nel complesso, sanzioni che nel massimo previsto dalla legge ammontano ad oltre 464.000 euro e sono stati quindi segnalati alla locale Camera di Commercio per i provvedimenti di propria competenza.
Continua l’attività della Guardia di Finanza diretta a contrastare in tutta la provincia casertana la diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza, contribuendo a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.
Contemporaneamente, sul fronte della vigilanza sulla produzione, sul commercio e sulla detenzione di artifici pirotecnici, i finanzieri della Compagnia di Capua hanno sottoposto a sequestro circa 70 kg di fuochi d’artificio di categoria F2 rinvenuti all’interno di un’autovettura condotta da un cittadino italiano, che è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.