Accusato+dai+suoceri+di+abusi+sessuali+sulla+figlia+di+3+anni%2C+assolto+%26%238220%3Bperch%C3%A8+il+fatto+non+sussiste%26%238221%3B
casertanotiziecom
/cronaca/2024/01/13/ciro-turiello-accusato-dai-suoceri-di-abusi-sessuali-sulla-figlia-di-3-anni-assolto-perche-il-fatto-non-sussiste/amp/

Accusato dai suoceri di abusi sessuali sulla figlia di 3 anni, assolto “perchè il fatto non sussiste”

Castel Volturno. Secondo i suoceri avrebbe abusato sessualmente della propria figlia di tre anni. Il 77enne Ciro Turiello è finito sotto processo ma è riuscito a dimostrare che le accuse erano assolutamente false, frutto di vecchi dissidi e acredini, e che sua figlia in realtà lo amava e lo aveva come unico reale punto di riferimento.

Una vicenda avvenuta a Castel Volturno e conclusasi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere con l’assoluzione piena, “perchè il fatto non sussiste“. Intanto però la bimba, dopo le denunce nei confronti del padre, è stata portata in una casa famiglia.

I fatti risalgono al 2018, quando la figlia di Turiello aveva appena tre anni: in quel periodo il 77enne e la compagna di origine romena, di 30 anni più giovane, si erano separati ma la bimba, dopo un primo momento passato con la madre e i nonni materni, era stata affidata al papà. I genitori della compagna di Turiello, con cui quest’ultimo non andava d’accordo, lo denunciarono ai carabinieri in quanto a loro dire la piccola assumeva comportamenti strani quando stava con il padre.

Partì l’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che in sostanza recepì la denuncia dei suoceri di Turiello, nonostante la bimba, sentita in incidente probatorio, avesse confermato l’amore per il padre. Si andò quindi al processo e qui sono iniziate le sorprese.

I nonni materni della bimba, nonostante la denuncia, non si sono mai presentati in aula – si dice siano tornati in Romania – ma intanto dall’escussione dei testimoni e dalle risultanze processuali usciva fuori la figura di un padre tutt’altro che orco.

Le suore della scuola dove era affidata la bambina, sentite in aula, dipinsero Turiello come un genitore attento, scrupoloso e soprattutto preoccupato per la corretta educazione della figlia e per la sua alimentazione, disponibile ed affettuoso.

Il difensore dell’imputato, l’avvocato Gennaro Caracciolo, insisteva che non vi era alcun tipo di riscontro alle accuse e che queste potevano essere frutto di precedenti acredini tra le parti. Circostanza ritenuta verosimile dal collegio giudicante della Prima sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta dal dr. Giovanni Caparco, che ha accolto la tesi difensiva assolvendo Turiello dal reato.

Purtroppo la piccola da allora è ancora in casa famiglia, Turiello è andato spesso a trovarla, ma ora è stata colpita da una malattia.

Redazione

Recent Posts

Rotonda di San Nicola, arresto per spaccio: il 15esimo del 2025

Il 13 marzo 2025, le forze dell'ordine hanno effettuato il quindicesimo arresto per spaccio di…

1 giorno ago

Terra dei Fuochi, arrivano parole che non ci aspettavamo

La "Terra dei Fuochi", area tristemente nota per l'interramento di rifiuti tossici e roghi illegali,…

2 giorni ago

Antenna Iliad, fermi i lavoro: era troppo vicina alla scuola

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Campania ha recentemente emesso una sentenza che ha bloccato…

3 giorni ago

Castel Volturno, uomo minaccia di far esplodere un residence

Nella mattinata del 10 marzo 2025, a Castel Volturno, località Pinetamare, si sono vissuti momenti…

4 giorni ago

Noto avvocato ritrovato ucciso da un colpi di pistola

La comunità legale di Caserta è stata profondamente scossa dalla tragica scomparsa dell'avvocato Roberto Picariello,…

5 giorni ago

Maddaloni, nuovi autovelox per limitare gli incidenti

Negli ultimi mesi, la città di Maddaloni ha assistito a un incremento preoccupante degli incidenti…

6 giorni ago