Aversa, Picardi presidente Tribunale Napoli Nord: organico insufficiente e mancano aule

Aversa. La pianta organica del Tribunale di Napoli Nord, con sede ad Aversa e competenza su 38 comuni equamente distribuiti tra le province di Napoli e Caserta, “è largamente insufficiente, con particolare riguardo al rapporto esistente fra giudici e popolazione che è di circa un giudice per ogni 11.500 abitanti, ed è di gran lunga il più sfavorevole del Distretto“. Lo scrive il presidente del Tribunale di Napoli Nord, Luigi Picardi, nella sua relazione presentata in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2024.

È intenzione di questa presidenza – si legge – richiedere espressamente un’ulteriore modifica della pianta organica, in quanto la sua determinazione originaria, così come anche le successive modifiche, è avvenuta su previsioni che sono state sin da subito smentite nei fatti dalla realtà quotidiana giudiziaria“.

La pianta organica attuale dei giudici in forza al Tribunale di Napoli Nord “è composta da un presidente, 7 presidenti di sezione e 78 magistrati. Il bacino di utenza” – sottolinea Picardi – “conta un dato complessivo di popolazione ampiamente superiore a quello di altri Tribunali sia del distretto che di altre regioni, e che lo colloca al quarto-quinto posto in Italia sotto questo profilo“.

Picardi evidenzia inoltre “la già più volte lamentata carenza di aule, in quanto la disponibilità attuale è del tutto insufficiente, per numero e dimensioni, rispetto alle effettive esigenze e ha impedito di dare esecutività immediata ad alcune delle modifiche organizzative predisposte in sede di variazione tabellare. Quattro sole aule sono dotate di sistema di videoconferenza, pur a fronte della necessaria celebrazione di molti processi con imputati sottoposti al regime di cui all’art. 41 bis o a programmi di protezione. Ciò – conclude – determina la conseguenza di una dilatazione dei ritmi delle udienze o di ‘trasferte’ negli altri Tribunali del distretto, compatibilmente con le disponibilità offerte. Sotto tale aspetto si sta cercando di fronteggiare la situazione per il futuro, recuperando alcuni spazi attualmente destinati a diverse attività da trasferire in altra sede e predisponendo gli stessi per la creazione di altre aule giudiziarie e si spera che ci possa avvenire nell’annualità in corso“.

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