Maddaloni. A seguito di un’indagine condotta dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Maddaloni, da ottobre a dicembre 2022, è stata accertata l’esistenza di una “piazza spaccio” in un quartiere popolare della cittadina Calatina, tesa a rifornire giovani del posto e dei paesi limitrofi.
Stamane, nel corso di un’attività di polizia giudiziaria, i Carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno dato esecuzione a un’Ordinanza applicativa di misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura sammaritana, nei confronti di 2 soggetti (classi 1987 e 2001), indagati dei delitti di “spaccio continuato e in concorso di sostanze stupefacenti”.
In particolare, le investigazioni hanno consentito di accertare l’esistenza di un’alacre attività di spaccio di stupefacenti posta in essere da due soggetti del luogo – già noti agli operanti – che con modalità “in proprio” gestivano le attività di approvvigionamento e spaccio di hashish, acquistata nell’hinterland napoletano, “con base fissa” in un quartiere popolare cittadino.
Durante l’indagine sono state effettuati 1 arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di circa grammi 15 di droga; 9 contestazioni amministrative di detenzione per uso personale di stupefacenti ad altrettanti assuntori; sequestrate diverse dosi di hashish, per un totale di circa 250 grammi e accertati circa 90 episodi di spaccio al dettaglio.
Nel corso dell’esecuzione odierna, a dimostrazione della ipotizzata condotta illecita dei prevenuti, sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 5 grammi di stupefacente, sempre del tipo hashish nella disponibilità dell’indagato più giovane.
I soggetti destinatari delle misure odierne, al termine delle formalità di rito, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni maddalonesi.