Regionali+2015+a+Caserta%3A+soldi+al+clan+in+cambio+di+voti%2C+le+motivazioni+della+sentenza+della+Cassazione
casertanotiziecom
/cronaca/2024/03/06/regionali-2015-a-caserta-soldi-al-clan-in-cambio-di-voti-le-motivazioni-della-sentenza-della-cassazione/amp/

Regionali 2015 a Caserta: soldi al clan in cambio di voti, le motivazioni della sentenza della Cassazione

Caserta. L’ex vicesindaco di Caserta Pasquale Corvino si è rivolto prima delle elezioni regionali in Campania del 2015 al referente del clan Belforte nella città di Caserta, Agostino Capone, “nella piena consapevolezza della sua caratura criminale, al fine di ottenere da lui il procacciamento dei voti a suo favore nella competizione elettorale, erogando compensi a lui e al suo stretto collaboratore“.

È uno dei passaggi delle 72 pagine di motivazioni, pubblicate il 29 febbraio scorso, della sentenza con cui la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha chiuso il 10 novembre 2023 la vicenda del voto di scambio politico-mafioso consumatosi a Caserta prima delle Regionali 2015, condannando definitivamente a 4 anni e otto mesi il 61enne Pasquale Corvino, ex vicesindaco nonché più volte consigliere comunale ed ex presidente della Casertana calcio.

Condannati invece a 4 anni e cinque mesi l’ex sindaco di San Marcellino, Pasquale Carbone, a 15 anni l’esponente del clan Belforte di Marcianise Agostino Capone, e a sei anni la moglie di quest’ultimo, Maria Grazia Semonella.

Per l’imputato Antonio Zarrillo, cognato del capoclan Salvatore Belforte, per il quale la Corte di Appello di Napoli aveva già rideterminato la pena di primo grado comminando 27 anni di carcere in continuazione con altre sentenze, la Corte di Cassazione ha disposto il rinvio ad un’altra sezione della Corte d’Appello in relazione al solo reato di estorsione aggravata per una nuova disamina che potrebbe portare all’assoluzione per questa fattispecie, confermando però la condanna per l’associazione mafiosa.

Gli ex politici Corvino e Carbone sono stati arrestati e condotti in carcere dopo l’emissione della sentenza. In un’altra tranche processuale della stessa indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, erano già stati condannati definitivamente anche gli altri partecipi al reato di voto scambio politico-mafioso, ovvero Giovanni Capone a 16 anni e sei mesi di reclusione, fratello di Agostino, da anni in carcere e ritenuto il referente del clan a Caserta di cui Agostino ha preso il posto, e tre collaboratori di Capone, ovvero Vincenzo Rea, Antonio Merola e Antimo Italiano.

La vicenda fece scalpore a Caserta, soprattutto per il coinvolgimento di Corvino, imprenditore e politico noto nel capoluogo. Dai processi è emerso che Corvino si accordò con Capone per procacciare voti in vista della Regionali, dove tra l’altro non fu eletto. Il politico consegnò al camorrista tremila euro, buoni benzina e buoni pasto da dare agli elettori da corrompere.

Stesso copione per l’ex sindaco di San Marcellino Pasquale Carbone, che tramite un intermediario, non coinvolto nell’indagine ma ritenuto vicino ai Belforte, diede 4mila euro per 100 voti a Capone, che riuscì a far raccogliere 87 preferenze, tanto che Carbone si mosse per riavere indietro i soldi.

Altro aspetto vagliato dai processi è quello dei manifesti elettorali da affiggere a Caserta, la cui attività era controllata in modo quasi monopolistico dalla Clean Service di Capone e della moglie Maria Grazia Semonella.

Tre candidati cui era stato imposto di servirsi della ditta di Capone, in particolare Lucrezia Cicia e Luigi Bosco, si sono costituiti parte civile nel processo insieme all’associazione Antonino Caponnetto.

Redazione

Recent Posts

Allerta Meteo Campania domenica 20 ottobre, bollino arancione: le zone più a rischio

Il maltempo non dà tregua: dopo le regioni del Nord ora anche la Campania trema.…

44 minuti ago

Per quante ore massimo potrai tenere accesi i termosifoni: il limite per legge

La legge regola non solo il calendario di accensione e spegnimento dei termosifoni, ma anche…

45 minuti ago

Fulmine a ciel sereno in casa Napoli, Meret verso l’addio: va nel top club estero

Arriva un fulmine a ciel sereno in casa Napoli, con Alex Meret che sembra ormai…

4 ore ago

Invece di quella classica, questo sabato faccio la pizza di scarole: con la ricetta di Marisa Laurito mi sento a Napoli

Se non hai mai provato la pizza di scarole è arrivato il momento di farlo…

6 ore ago

Violento nubifragio in Campania oggi, limitazioni alla circolazione in queste zone: strade chiuse e allagamenti

Un violento nubifragio ha colpito la Campania con delle limitazioni alla circolazione che hanno portato…

7 ore ago

Come il cervello influenza l’intestino: non immagini neppure il danno che fai, potresti ammalarti seriamente

Tra cervello e intestino c'è una connessione più stretta di quanto immagini. Fa attenzione o…

10 ore ago