Roma. “Stamattina la Commissione Bicamerale Ecomafie è tornata in missione nella nostra Provincia. L’occasione è stata la presentazione da parte di Legambiente del Rapporto Ecomafie 2023, focalizzato sui dati della Campania, presso il Casale di Teverolaccio a Succivo, dove opera da anni la Cooperativa Sociale Terra Felix.
È stato un momento importante per capire a che punto è lo stato dell’arte in materia di reati ambientali e di contrasto alla criminalità organizzata.
I dati ci dicono che la direzione intrapresa è quella giusta, anche se non possiamo certi dirci soddisfatti né tantomeno possiamo dare per superata la questione.
Anzi. Al netto di una sinergica azione congiunta tra lo Stato, la Magistratura e le Forze dell’ordine, resta la triste realtà che Caserta si conferma tra le Province a maggior infiltrazione camorristica nel settore dell’Ecomafia e degli ecoreati. Con una tendenza preoccupante che ci vede cuore pulsante di un sistema ecocriminale che parte da qui e si va ramificando in svariate Regioni italiane, arrivando a sconfinare in diversi Paesi Europei.
Una situazione che non ci può vedere inerti e silenti. L’impegno è a contrastare con ogni mezzo la camorra e la criminalità organizzata, a tutelare le nostre terre e a sostenere Terra Felix e tutte quelle associazioni che non smettono di combattere per restituirci una Provincia migliore”. – Lo dichiara l’On. Gimmi Cangiano, Deputato Casertano e Vicepresidente della Commissione Ecomafie.