Casal di Principe. “La collaborazione di Francesco Schiavone Sandokan è una buona notizia ma è ancora più importante che riveli i tanti segreti, i protagonisti e le cause di tanto dolore, violenza e morte che hanno condannato la popolazione della ‘Terra dei Fuochi’ in provincia di Napoli e Caserta a vivere in una territorio martoriato da rifiuti illegali e da cemento criminale”.
Così Stefano Ciafani e Mariateresa Imparato, rispettivamente presidente nazionale e regionale campano di Legambiente, commentano la collaborazione del boss dei Casalesi Francesco Schiavone.
“Lui è a conoscenza delle verità sul patto tra politica, imprenditoria e criminalità non solo in Campania, un patto su cui sin dai primi anni ’90 le ecomafie hanno prosperato, diffuse come un virus spinte da interessi trasversali in cui si intrecciano sempre di più criminalità ambientale, economica e organizzata in un triangolo perfetto”, aggiungono Ciafani e Imparato.
Le scarpe umide a causa della pioggia autunnale possono puzzare tanto. Ecco come rimuovere i…
Coloro che assistono un familiare disabile possono ottenere agevolazioni fiscali (come bollo auto, acquisto auto)…
Il lavaggio piatti con la candeggina è una pratica consigliabile? Ecco come stanno le cose…
Sono anni che Meghan Markle sfida la Royal Family con le sue dichiarazioni e i…
Che l’Italia fosse tra i Paesi più inquinati d’Europa era già noto, ma i dati…
Momenti di tristezza nella scuola di Amici: una delle protagoniste più amate è stata costretta…