Alife. I carabinieri hanno arrestato, su ordine del Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, un uomo che era stato denunciato dalla compagna per ripetuti episodi di violenza.
I maltrattamenti sarebbero iniziati nel settembre scorso, andando avanti fino alla serata di ieri, quando l’uomo è stato arrestato e ristretto ai domiciliari. La vittima ha subito per tanti mesi le violenze, tra schiaffi, pugni, minacce, in un’atmosfera resa pesante dal fatto che l’uomo assumeva anche sostanze stupefacenti.
Qualche settimana fa i carabinieri della stazione di Alife sono intervenuti su richiesta dei familiari della donna, trovando quest’ultima con numerosi contusioni e vere e proprie tumefazioni al volto e al collo; la vittima ha così preso coraggio denunciando il compagno.
La Procura diretta da Pierpaolo Bruni ha subito attivato le veloci procedure previste dal “Codice rosso”, predisponendo con i carabinieri un dispositivo di vigilanza dinamica, consistente nell’osservazione costante da parte dei militari della casa della vittima. È così emerso che l’uomo, anche dopo la denuncia, continuava a recarsi a casa della compagna per indurla a rimettere la querela, e ciò anche ieri quando i carabinieri lo hanno arrestato.