Capodrise. Sono partite ieri, nel comune di Capodrise, le operazioni di abbattimento di un immobile, edificato su di un terreno di proprietà di una donna originaria del luogo, risultato completamente abusivo. Il provvedimento di abbattimento fu emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sezione distaccata di Marcianise, nel 2005 e successivamente divenuto irrevocabile.
Gli accertamenti che hanno portato all’emissione del provvedimento, spiega una nota della procura a firma del procuratore Pierpaolo Bruni, “sono frutto della sinergia investigativa posta in essere dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura Sammaritana con l’Arma territorialmente competente. In tale contesto è stato a suo tempo riscontrato che l’edificio di pregio (villetta adibita a civile abitazione), composto da due livelli fuori terra più il seminterrato, aventi una superfice di mq 160 per livello, venne abusivamente realizzato”.
La destinataria del provvedimento, dettaglia la nota, risulta coniugata con un noto pregiudicato del posto detenuto per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravato dal metodo mafioso. L’avvio delle attività di demolizione è avvenuto alla presenza dei carabinieri della locale Stazione e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Santa Maria Capua Vetere.