Rapina al tabacchi di rione Tescione, identificato 1 degli autori

Caserta. In data odierna, i Carabinieri della Compagnia di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura coercitiva emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti di una persona residente ad Afragola. Il delitto contestato riguarda la rapina a mano armata perpetrata da tre soggetti la sera del 20 settembre 2023 ai danni di una tabaccheria sita a Caserta in via Vescovo Natale, nel Rione Tescione.

L’ordinanza di custodia cautelare costituisce l’epilogo di una complessa attività investigativa avviata nell’immediatezza a seguito dei fatti, coordinata dalla Procura sammaritana e condotta dai Carabinieri della Compagnia di Caserta, sia con attività d’intercettazione telefonica sia con mirati servizi di osservazione e pedinamento, grazie alla quale sono state acquisite preziose informazioni che, anche per merito del raccordo informativo tra i vari comandi dell’Arma dei Carabinieri presenti in maniera capillare sul territorio, hanno consentito di risalire all’identità di uno degli autori.

Le investigazioni, in particolare, hanno consentito di ricostruire l’esatta dinamica delittuosa. In particolare, uno dei due soggetti si è occupato del reperimento delle armi e del veicolo utilizzato per la rapina, intestato a prestanome, mentre gli altri hanno concorso materialmente nel compimento del reato.

La rapina alla tabaccheria è legata probabilmente anche alla morte di un centauro, il 26enne Marco Dongu, figlio di un vigile del fuoco e collaboratore di una testata giornalistica casertana; infatti subito dopo il colpo, fu diramato l’allerta a tutte le volanti di Polizia di Stato e Carabinieri che erano in strada, affinchè intercettassero i banditi in fuga. Così una volante della Polizia che percorreva la variante Anas, fece inversione di marcia per partecipare alla battute di ricerche dei tre rapinatori e impattò contro la moto del 26enne, che morì sul colpo.

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