Il problema sicurezza nelle nostre scuole sembra davvero di grande attualità, alcuni studenti sono stati sorpresi dal crollo del soffitto durante la lezione.
I genitori non hanno evidentemente la possibilità di stare 24 ore su 24 insieme ai loro figli, ma si augurano comunque che non corrono rischi quando sono lontani. Questo vale sempre, a maggior ragione quando si trovano nelle varie scuole che si trovano a frequentare nelle varie fasi della loro vita, anche se non è detto che questo si verichi sempre. In alcuni istituti del nostro Paese, infatti, il livello di sicurezza non sembra essere sempre garantito, per questo i timori finiscono per essere tanti, anche relativi a un momento che è per loro importante perché li porta ad acquisire conoscenze ce saranno utili nel loro futuro.
Emblematico è quello che è accaduto recentemente in un istituto di San Bonifacio, nel Veronese, dove i ragazzi che erano presenti in aula hanno vissuto momenti di vero terrore, verificatesi in modo assolutamente imprevisto. L’edificio si è rivelato non così solido come molti credevano, i presenti hanno rischiato la vita e pensato al peggio.
Le scuole sono davvero sicure? L’ultimo episodio preoccupa
Le nostre scuole dovrebbero garantire a tutti la formazione di cui si ha bisogno, ma anche di potersi sentire in un ambiente che si considera del tutto sicuro. Purtroppo però non sempre questo accade, non è detto per una semplice distrazione che può essere all’origine di un incidente, come può verificarsi ad esempio anche a casa.
Emblematico è quello che si è verificato presso il centro di formazione professionale Fondazione San Gaetano di San Bonifacio, in provincia di Verona, dove la paura vissuta dagli allievi è stata fortissima.
Un gruppo di circa venti ragazzi si trovava in aula per la lezione insieme a un insegnante, quando all’improvviso hanno iniziato ad avvertire degli scricchiolii al soffitto, arrivando a chiedersi a cosa fossero dovuti.
L’episodio, che risale a mercoledì 29 ottobre 2024, ha portato la docente a sospendere la lezione, invitando tutti a uscire, in attesa di saperne di più. La decisione è stata davvero provvidenziale, dopo soli quindici minuti circa è infatti crollato il controsoffitto della struttura, senza che in passato ci fossero segnali che potessero far presagire qualcosa.
Fortunatamente gli unici danni hanno riguardato alcuni computer (quella era l’aula di informatica), all’interno non c’era infatti più nessuno. L’allarme è scattato così immediatamente, poco tempo dopo sono intervenuti i vigili del fuoco per i rilievi, affiancati anche dai carabinieri, mentre un tecnico ha provato a capire quale potesse essere la causa scatenante dell’accaduto.
Almeno per ora appare difficile riuscire a percepire se si potesse prevedere in anticipo quello che è poi successo, sapere che nessuno si sia fatto male permette comunque di tirare un sospiro di sollievo. La scuola è stata così chiusa in anticipo rispetto al Ponte di Ognissanti, ma riaprirà regolamente lunedì 4 novembre.