Interessante iniziativa di confronto e di discussione quella che si è tenuta oggi, sabato 20, alle 10,30, presso la Reggia di Carditello, sui progetti di valorizzazione degli Archivi dei Siti Reali borbonici.
Fondazione Real Sito di Carditello, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Regione Campania, Reggia di Caserta, Dipartimenti di Scienze Politiche e di Lettere e Beni Culturali, e Soprintendenza ai Beni Culturali di Caserta e Benevento sono stati i protagonisti del seminario di studi che è stato promosso in sinergia con Il Ministero della Cultura, il Club dell’Unesco di Caserta, la Nomisma Spa ed i Cavalieri della Tavola campana.
I lavori sono stati aperti dai saluti di Luigi Nicolais, presidente della Fondazione Real Sito di Carditello; di Giovanni Francesco Nicoletti, rettore dell’UniCampania Vanvitelli; di Felice Casucci, assessore regionale alla Semplificazione Amministrativa e Turismo; di Francesco d’Ippolito, direttore del dipartimento di Scienze Politiche; di Giulio Sodano, direttore del dipartimento di Lettere e Beni Culturali; di Giampaolo D’Andrea, consigliere del Ministro della Cultura; di Marta Ragozzino, direttore regionale dei Musei della Campania; di Tiziana Maffei, direttore della Reggia di Caserta; di Mario Pagano, Soprintendente ai Beni Culturali di Caserta e Benevento; di Rosanna Romano, direttore generale Politiche Culturali e Turismo della Regione Campania; di Antonio Baldo, imprenditore.
La prima sessione dei lavori ha interessato “Il progetto di valorizzazione dei Siti Reali borbonici: le collane del COSME-MIC”, con gli interventi di Giuseppe Cirillo, docente di Storia Moderna presso il dipartimento di Scienze Politiche del’UniCampania, e di Antonio Puca, dirigente scolastico.
La seconda parte è stata dedicata alla presentazione dei volumi “La via della seta nel Regno di Napoli. Dalle politiche mercantiliste alle riforme borboniche”, scritto da Antonio Tisci, vice direttore vicario del dipartimento di Scienze Politiche della Vanvitelli, e “Introduzione alla platea di San Leucio di Antonio Sancio”, di G. Brancaccio; porteranno i loro contributi Giulio Sodano, direttore del dipartimento di Lettere e Beni Culturali, e Giuseppe Cirillo, docente di Storia Moderna presso Scienze Politiche di Caserta.