Caserta. Sarà la Bellezza dell’area di uno dei quattro grandi e splendidi cortili interni della Reggia di Caserta, il secondo, ad ospitare, mercoledì 21 giugno, alle ore 17:00, l’omaggio che la comunità scolastica dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandro Lombardi” di Airola ha voluto rendere al grande e geniale architetto Luigi Vanvitelli, in occasione delle celebrazioni per il 250mo anniversario della sua morte.
Grazie ad una cooperazione interistituzionale, d’intesa con i vertici della Reggia, l’istituto caudino ha attivato durante l’intero arco dell’anno, un percorso formativo ricco e ben strutturato che ha permesso ai suoi studenti di approfondire, con convegni, concerti su musiche del ‘700, creazione di abiti d’epoca, riproduzioni iconografiche in stile, visite guidate dalle Sorgenti del Fizzo ai Giardini della Reggia di Caserta passando attraverso l’Acquedotto Carolino e il ponte Carlo III, tutti quegli aspetti storico-artistico-culturali legati all’epoca in cui ha vissuto il noto architetto che, con la sua opera, ha indissolubilmente legato il territorio caudino di Moiano, Airola e Bucciano alla Città di Caserta.
L’evento del 21 giugno, data che coincide con il tradizionale appuntamento della Festa della Musica, vedrà impegnati gli alunni dell’Istituto intenti a dare vita e voce a un suggestivo caleidoscopio di tableaux vivants, che rievocano l’epica storia di Vanvitelli dove, ogni movimento, ogni gesto, ogni particolare, sarà un’opera d’arte vivente, un viaggio nel tempo che si fonde con l’eternità.
Si potranno ammirare alcuni dei preziosi e maestosi costumi decorati a mano, realizzati delle alunne dell’indirizzo per il Made in Italy e ispirati alle vie dall’acqua, ai giardini Inglesi e alle meravigliose sale del capolavoro architettonico vanvitelliano.
Un quadro a sé, la reinterpretazione degli stupendi gruppi scultorei sul tema della Caccia che rendono unica la Fontana di Diana e Atteone.
Non poteva mancare il momento scenico affidato a circa 30 attori e 8 musicisti che, strutturato secondo i canoni del “coro greco”, su musiche del ‘700, proporranno un estratto della rappresentazione teatrale “E volle alzare Palagio magnifico”, scritta da Angelo Callipo e diretta da Angelo Maiello. L’opera racconta la storia di Luigi Vanvitelli e il suo ardente desiderio di creare un palazzo magnifico capace di incarnare l’eleganza e la grandezza del suo tempo.
E per finire, il “Concerto della Festa della Musica 2023” con il Coro e l’Orchestra del Liceo Musicale Lombardi diretti dal M° Pasquale Lanni. Con le note di compositori quali Vangelis, J. De Haan, C. Orff, M. Frisina, E. Morricone, K. Jenkins e P. Daniele cala il sipario sulle celebrazioni con le quali l’istituto “Lombardi” guidato dalla Dirigente scolastica Maria Pirozzi, ha voluto rendere omaggio a Vanvitelli e al suo tempo: un atto di gratitudine verso un maestro che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama storico, culturale e artistico italiano.