Il racconto dell’ultima edizione del Corteo storico di San Leucio

Caserta (di Massimo Malatesta). Dopo tre anni, rivive di nuovo il Corteo storico di San Leucio. Si è tenuto sabato scorso 8 luglio la manifestazione storica che festeggia la Real Colonia di San Leucio. L’evento ha visto coinvolti circa 250 figuranti in abiti d’epoca risalenti agli anni sfarzosi e così importanti delle seterie Leuciane.

La rievocazione rappresenta in forma visiva e dinamica lo Statuto Leuciano promulgato da Ferdinando IV di Borbone nel 1789. Operai, contadini, dame, tutti i protagonisti dell’epoca hanno passeggiato per il borgo partendo dalla caratteristica cornice del Belvedere per poi percorrere le principali strade.

Presentato per la prima volta nel 1976, è la presentazione all’attuale mondo esterno di una realtà passata, unica nel suo genere, che narra sé stessa. Porta a conoscenza la condizione sociale e paternalistica del Sovrano, le leggi precorritrici dei tempi e, allo stesso modo, mostra la sua preziosa fonte di vita e di esistenza dal Settecento ad oggi: la seta, testimonianza della vitalità di una tradizione.

La sfilata in costume si è articola in sequenze di quadri o gruppi di figuranti in costume che si sono snodati lungo il percorso immersi in una atmosfera circondata da musiche del Settecento. I quadri sono una rappresentazione visiva di tutte le componenti della realtà storico-sociale della Colonia Ferdinandea.

La partenza ha avuto luogo dal Belvedere (Atrio Superiore Parrocchia) dove sono stati disposti tutti i figuranti. Si è avviata per via del Setificio, via Vaccheria, via Planelli Antonio portandosi in piazza della seta; quindi, è risalita a via Planelli e si è chiusa di nuovo nel Belvedere. Molto suggestivo il momento dell’apertura del cancello, con le antiche chiavi, simbolo dell’insediamento della Real Colonia e dell’inizio di un periodo irripetibile per tutta la storia della nostra terra.

“È stato un onore per me – dichiara Mattia Atzori, leuciano e componente del Forum Giovani del Comune di Caserta – partecipare al Corteo Storico in qualità di “sposo a Pentecoste” vestendo abiti in seta dell’epoca. Ancor più bello è stato vedere una grande partecipazione da parte di persone di frazioni limitrofe o del resto della Provincia, segno che la manifestazione è amata ed attesa ogni anno da tutta Terra di Lavoro. Conoscere ed amare il nostro folclore – continua – significa onorare la nostra bandiera ed il nostro Bel Paese”.

Anche il Sindaco Carlo Marino ha partecipato al Corteo Storico della Real Colonia di San Leucio, vestendo i panni dell’“Amministratore”, il primo cittadino ha voluto presenziare a uno degli eventi più significativi e storici per la nostra città è tornata a vivere, dopo la pausa forzata dovuta al Covid, Ferdinandopoli, la città utopica di Ferdinando IV di Borbone, un eccezionale e vincente modello sociale risalente al 1789.

La cosa più bella è stata quella di vedere circa 250 persone indossare gli abiti storici dell’epoca, tra re, regina, dame e cavalieri, immersi nella storia, nella tradizione della Real Colonia, con straordinari prodotti in seta tipici della storia Leuciana. Un’esperienza, come sempre, unica, che ha visto una grande partecipazione di pubblico.

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